🏍️2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇹🇷Dopo il titolo con Yamaha nel 2021, e i due secondi posti del 2022 e 2023, Toprak Razgatlioglu firma con la BMW per la stagione 2024. “El Turco” viene etichettato come pazzo è una scelta molto rischiosa abbracciare il progetto del marchio tedesco che non è mai sbocciato: nel 2023, ha chiuso al quarto posto nella Classifica Costruttori e il primo pilota marchiato BMW al dodicesimo posto. In seguito a due anni di dominio di Ducati con la Panigale V4R, guidata da Bautista, nessuno si aspetta una M1000 RR con il numero 54 subito competitiva al punto da insediare il marchio tricolore. Il pilota di Alanya viene anche criticato per la sua scelta, tutti si sbagliano. L’allievo di Sofuoglu si trova a suo agio sulla nuova moto ed è motivato da una nuova sfida: vincere il titolo con BMW, per ora nessuno ci è riuscito. Inizia la stagione con un podio, due successi a Barcellona e poi il round di Assen, la svolta della stagione. Conquista la vittoria in gara-2 e inanella una serie di tredici sigilli consecutivi, il più lungo della storia della SBK. L’ex-Yamaha è un tutt’uno con la sua moto, sembra un sogno. Poi, a Magny-Cours, l’atleta turco è vittima di un incidente che gli porta una contusione alla schiena: il 54 è costretto a saltare due appuntamenti del mondiale, un disastro per BMW e il suo pilota di punta. Per fortuna, Razgatlioglu risale al più presto in sella alla sua M1000 RR e torna in pista ad Aragon dove colleziona tre secondi posti di fila. Ad Estoril due vittorie e si arriva così a Jerez de la Frontera, l’ultimo appuntamento. Il 54 firma un secondo posto dietro a Bulega in gara-1 e conquista il titolo tanto atteso: Toprak Razgatlioglu scrive la storia, secondo titolo per il turco e primo per BMW. Il neo-due volte Campione del Mondo regala un siparietto davvero simpatico. Si ferma a bordo pista ed entra in un disco volate tra il boato del pubblico andaluso, successivamente esce con tuta e casco celebrativi in colorazione dorata per festeggiare il secondo alloro iridato.
Da spettatore, sono felice per il pilota turco che, dopo due anni di ottime prestazioni e con una moto nettamente inferiore alla concorrenza, riesce a scrivere la storia con BMW, conquistando il titolo mondiale SBK 2024. A più tardi con la Formula 1 in Texas!
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