🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇸🇦Oggi, mercoledì trentuno gennaio, si corre la seconda tappa dell’AlUla Tour 2024, AlUla Winter Park>Sharaan Nature Reserve, duecento chilometri con una salita, quattro chilometri e duecento metri al 3,2%, che lancia i corridori alla flamme rouge. La corsa si svolge in maniera tranquilla con il gruppo che riprende la fuga a trentatré chilometri dalla conclusione. Negli ultimi dieci, si infuoca la frazione con la Cofidis di Bryan Coquard che cerca di mantenere alta l’andatura per staccare i velocisti più pensanti come Dylan Groenewegen che getta la spugna a tremila metri dal traguardo. Dopo il lavoro della selezione francese, inizia una serie di attacchi: prima Majka, poi Romeo, Fisher-Black e, infine, Pierre Latour. Il francese della TotalEnergies sembra involato verso il successo di tappa, ma, al cartello dei trecento metri, viene ripreso dagli uomini dell’Uno-X. Con questo recupero in extremis, parte la volata con Søren Wærenskjold che coglie la prima vittoria stagionale; Il corridore norvegese balza in vetta a tutte le classifiche. In seconda posizione, Mulubrhan dell’Astana, terzo Eekhoff della DSM, quarto Coquard, quinto, il vincitore di ieri, van Uden, sesto Warlop della Quick-Step, Pluimers e Zijlaard della Tudor, nono Pierre Latour e decimo Iván Romeo della Movistar.
Da spettatore, ho apprezzato questa frazione proprio per l’incertezza che l’ha contraddistinta. Appuntamento a più tardi con la prima tappa della Volta a la Comunitat Valenciana.
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