🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇦🇺Oggi, domenica ventotto gennaio, nell’Australia sud-orientale, si svolge la Cadel Evans Great Road Ocean Race, Geelong>Geelong, centosettantaquattro chilometri, caratterizzati nel finale dalla scalata della Challambra Crescent per quattro volte, un chilometro al 9,8% di pendenza media. Sin da subito quattro battistrada, Zac Marriage e Jackson Medway della BridgeLane, Dylan Procton-Parker e Joshua Cranage dell’Ara Skip Capital. A centocinque chilometri dall’arrivo, si ritira Oscar Onley della DSM dopo una caduta. La fuga viene ripresa a ventisei chilometri dall’arrivo e il gruppo si spezza a circa novemila metri dall’arrivo con una ventina di corridori che si avvantaggia. In questa parte ristretta, non è presente Biniam Girmay, uno dei grandi favoriti. A otto dall’arrivo, attacca Quinn Simmons per poi essere ripreso a meno di un chilometro dalla linea del traguardo. A questo punto, Mollema cerca di anticipare la volata, ma Laurence Pithie vince allo sprint. Per il corridore neozelandese, è la seconda vittoria da professionista, la prima in una corsa World Tour. In seconda posizione, Natnael Tesfatsion, terzo Zimmermann, quarto Strong, quinto Narváez, sesto Mariault, settimo Chris Hamilton, ottavo Christian Scaroni, nono Rutsch e, infine, Louis Barré che chiude la top ten.
Da spettatore, sono davvero contento per il corridore neozelandese della Groupama che battaglierà nelle volate anche al Giro d’Italia. Purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di ammirare il tanto atteso duello tra Girmay e Strong, sicuramente avremo altre occasioni in Europa per recuperare. Appuntamento ad oggi pomeriggio con il Trofeo Palma e il Rally di Monte Carlo.
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