🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇪🇺Il 12 giugno 2021, 1101 giorni fa, durante il primo tempo di Finlandia-Danimarca, al Parken di Copenaghen, Christian Eriksen è stato vittima di un arresto cardiaco: solo grazie all’intervento dei suoi compagni e del tempestivo intervento dei soccorsi, il fantasista danese è riuscito a sopravvivere. Nel 2022, l’ex-Inter è tornato a giocare in Premier, prima al Brentford e poi al Manchester United, dove milita ancora oggi e ha un contratto fino al 30 giugno 2025. In occasione dell’Europeo di quest’anno, mister Kasper Hjulmand ha confermato la presenza del numero 10 della nazionale, un pilastro del centrocampo danese. L’ex-giocatore degli Spurs è partito titolare nella prima partita del girone C, contro la Slovenia, a Stoccarda. Al ritorno nella competizione, nel corso del sedicesimo minuto del primo tempo, assist di tacco eccezionale fornito da Wind, Eriksen porta avanti il pallone con il petto e fa partire un destro diagonale che coglie impreparato Jan Oblak, l’estremo difensore immobile guarda finire il tiro del danese in rete. Il giocatore cresciuto nell’Ajax si scioglie in un’esultanza che rende felici tutti gli appassionati di calcio, indipendentemente dalla tifoseria. La sua rete non basterà a regalare i tre punti alla Danimarca, infatti ci pensa Erik Janza a pareggiare al settantasettesimo minuto, ma questo goal ha un peso diverso rispetto agli altri, segna il suo ritorno definitivo al calcio e la chiusura di un capitolo buio legato all’Europeo, un meritato lieto fine.
Da spettatore, sono molto contento per Eriksen che, dopo più di 3 anni, riesce a cogliere ciò che il destino gli aveva impedito di vivere nell’edizione precedente. Spero che il talento danese possa esprimere le sue abilità al meglio, portando la Danimarca il più alto possibile.
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