🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇦🇿Oggi, domenica quindici settembre, si svolge l’ottava edizione del Gran Premio dell’Azerbaigian, il diciassettesimo appuntamento della stagione. Dopo la qualifica di ieri, Pierre Gasly viene squalificato della sessione per un’irregolarità tecnica: scatterà dal fondo. Hamilton e Ocon scatteranno dalla corsia dei box. Tutti hanno le Medie, tranne Gasly, Zhou Albon, Ricciardo, Norris e le Alpine. Oscar Piastri conquista il Gran Premio dell’Azerbaigian dopo una battaglia infuocata con Charles Leclerc. Negli ultimi quattro giri, il monegasco ha alzato bandiera bianca a causa dell’usura delle gomme posteriori. Fino al penultimo passaggio, Perez e Sainz erano in lotta per il podio, tuttavia, sul rettilineo che porta a curva tre, si toccano e vanno a sbattere, entrambi costretti al ritiro. Così Russell sale sul podio, Norris taglia il traguardo in quarta posizione, quinto un Max Verstappen davvero opaco, sesto Alonso, settimo Albon, ottavo un ottimo Colapinto ai primi punti nella massima serie, nono Hamilton e Bearman chiude la top ten. Undicesimo Hulkenberg, dodicesimo Gasly, tredicesimo Ricciardo, quattordicesimo Zhou, quindicesimo Ocon e sedicesimo Bottas. Ritiri anche per Stroll e Tsunoda. Norris riduce il suo svantaggio da Verstappen a soli 59 punti, mentre la McLaren balza in testa al Campionato Costruttori con 20 punti sulla Red Bull.
Da spettatore, ho apprezzato la gara di Baku, mai scontata e con battaglie al cardiopalma per le prime tre posizioni. Appuntamento a più tardi con l’Europeo in linea e il GP di Montréal.
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