🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇺🇸Oggi, domenica cinque maggio, si svolge la terza edizione del Gran Premio di Miami, il sesto appuntamento stagionale. Tutti montano le Medie, tranne Hamilton, Alonso, Magnussen e Ricciardo con le Hard e Bottas con le Soft. Lando Norris è il vincitore del Gran Premio di Miami. Per il britannico, si tratta del primo successo nella massima serie. Il numero quattro ha condotto la gara in maniera magistrale, favorito in minima parte anche dall’entrata della Safety Car. In seconda posizione, fa strano scriverlo, Max Verstappen che guidato una RB20 non perfetta nell’assetto: forse, la scuderia di Milton Keynes non ha preparato al meglio la corsa americana, una gara atipica. Terzo Leclerc, quarto un buon Sainz, quinto Perez autore di un entrata killer in partenza sulle Ferrari, sesto Hamilton, settima Tsunoda, ottavo Russell, nono Alonso e chiude la zona punti Ocon. Undicesimo Hulkenberg, dodicesimo Gasly, tredicesimo Piastri, quattordicesimo Zhou, quindicesimo Ricciardo, sedicesimo Bottas, diciottesimo Magnussen che ha causato il ritiro di Sargeant con un contatto nel primo settore, e, infine, diciannovesimo Albon.
Da spettatore, ho apprezzato la gara in Florida, un po’ atipica, con un panorama delle prestazioni fortemente cambiato con la McLaren che grazie al pacchetto di aggiornamenti si candida al ruolo di prima forza con Red Bull. Sono contento per Norris che, dopo molte delusioni e occasioni perse, trova finalmente il primo successo in Formula 1. Appuntamento tra due settimane con la massima serie che torna ad Imola, dove non ci sarà la Sprint.
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