🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇶🇦Oggi, domenica primo dicembre, si corre la terza edizione del Gran Premio di Lusail, il penultimo appuntamento della stagione. Dopo la qualifica di ieri, Max Verstappen viene penalizzato di una posizione per guida eccessivamente lenta durante il Q3 ai danni di Russell, che sale in prima posizione. Tutti scattano con le Medie, tranne Hulkenberg che opta per le Hard. Max Verstappen conquista il Gran Premio del Qatar 2024, una prova eccezionale dell’olandese che ha condotto la gara dall’inizio alla fine. Per l’olandese, si tratta della seconda vittoria in Qatar, la nona stagionale e la sessantatreesima in carriera. In seconda posizione, un eroico Leclerc che resiste a Piastri per tutta la gara senza la possibilità di bere. Terzo l’australiano della McLaren, mai incisivo in questo weekend, quarto Russell che, a causa del traffico, ha perso molto tempo nella prima sosta, quinto uno straordinario Gasly, sesto Sainz, vittima di una foratura a causa dei detriti causati dalla rottura dello specchietto di Albon, settimo Alonso, ottavo un super Zhou che entra nella zona punti per la prima volta in stagione, nono Magnussen e chiude la top ten Lando Norris, penalizzato di dieci secondi stop and go per non aver rallentato in regime di bandiera gialla. Penalità corretta visti i precedenti di Mazepin e Latifi nel 2021. Undicesimo Bottas, dodicesimo Hamilton, incappato in un drive through per aver infranto i limiti di velocità in Pit Lane, tredicesimo Tsunoda, quattordicesimo Lawson e quindicesimo Albon. Ritirati Stroll, Colapinto, Ocon, Perez e Hulkenberg.
La massima serie torna ad Abu Dhabi con la Ferrari che guadagna tre lunghezze sulla McLaren, riducendo il vantaggio a ventuno punti: il Titolo Costruttori si deciderà all’ultima corsa.
Da spettatore, ho apprezzato il Gran Premio del Qatar, una gara scoppiettane, sempre sul filo del rasoio. Tuttavia, a parer mio, è discutibile il comportamento della FIA nel gestire l’emergenza dello specchietto di Albon, rimasto in pista per alcuni giri e poi rotto in mille pezzi involontariamente da Bottas: bastava una Virtual Safety Car della durata di un giro per togliere il detrito. Davvero impressionante Verstappen che, nonostante una Sprint indecorosa, ha mostrato a tutti di poter sempre a fare la differenza. Tre punti d’oro per Ferrari che vola verso Abu Dhabi con la speranza di ribaltare la classifica costruttori. Appuntamento all’ultima corsa della stagione, sul circuito di Yas Marina, dove spero ci attenda una battaglia fino all’ultima curva!
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