🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇸🇦Oggi, sabato nove marzo, si corre la quarta edizione del Gran Premio dell’Arabia Saudita, il secondo appuntamento stagionale. Max Verstappen conquista la sua 56esima vittoria in carriera in maniera facile, non compiendo neanche un errore. L’olandese continua a scrivere pagine di storia, sale per la centesima volta sul podio. In seconda posizione, un ottimo Perez che confeziona la seconda doppietta Red Bull nonostante la penalità per unsafe release. Terzo un grande Leclerc che porta la SF-24 al limite e al massimo risultato: per ora è “solo” un podio, ma con questo atteggiamento si può arrivare lontano. Quarto Piastri, quinto Alonso, sesto Russell, settimo il debuttante Oliver Bearman capace di resistere al ritorno di Norris, ottavo, e Hamilton, nono, con una solida prova. Chiude la top ten un sorprendente Nico Hulkenberg che si procura il prima punto della Haas. Fuori dai punti Alexander Albon, dodicesimo Kevin Magnussen che, nonostante i 20 secondi di penalità, ricopre un ruolo fondamentale per la prestazione del suo compagno di box, tredicesimo Ocon, quattordicesimo Tsunoda, quindicesimo Sargeant, sedicesimo Ricciardo, autore di un testacoda nel corso delle ultime tornate, diciassettesimo Bottas e diciottesimo Guanyu Zhou. Ritirati Lance Stroll per un incidente nel corso del settimo giro, causa dell’unica Safety Car, e Gasly, con un problema alla scatola del cambio.
Come spettatore, la gara non mi ha entusiasmato. Bisogna fare i complimenti alla Red Bull che riesce a mantenere la concentrazione alta malgrado le voci che girano nel paddock. Oggi, Verstappen e Perez non hanno lasciato neanche una speranza di vittoria alle altre vetture. Applausi per Oliver Bearman che ha colto una grande opportunità mostrando il suo talento. Appuntamento tra due settimane a Melbourne dove finalmente si correrà la domenica!
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