🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇺🇸Oggi, sabato quattro maggio, si svolge la sesta qualifica dell’anno che vale la griglia per la terza edizione del Gran Premio di Miami. Alle ventidue, ore italiane, inizia il Q1 cn le le vetture che montano prima un treno di Soft già utilizzato, poi optano per uno nuovo. Gli eliminati del Q1 sono: Zhou, Magnussen, a sorpresa Daniel Ricciardo, Sargeant e Bottas. Alle ventidue e venticinque, inizia il Q2 con le vetture che hanno le Soft nuove, tranne le RB20. Nell’ultimo tentativo del Q2, tutti hanno le rosse luccicanti: si gioca la possibilità di entrare in top ten. Gli eliminati del Q2 sono: Alonso, Albon, Ocon, Gasly e Stroll. Davvero sorprendete vedere il canadese davanti all’asturiano che, di solito, è sempre il primo rappresentante del marchio britannico. Situazione migliore per l’Alpine che porta entrambe le vetture in Q2 dopo le difficoltà delle prime gare. Alle ventidue e quarantotto, scatta il Q3 con le Ferrari, le Red Bull, le Mercedes, le McLaren, Tsunoda e Hulkenberg che si giocano le prime dieci posizioni con le Soft nuove, tranne Norris che sceglie la Media. Nel secondo tentativo, il numero quattro opta per le morbide, mentre le W15 scendono in pista con le gomme gialle. Max Verstappen firma la Pole Position per il Gran Premio di Miami. Per l’olandese, si tratta della prima partenza al palo in Florida, la sesta stagionale e la trentottesima in carriera. In seconda posizione, un ottimo Leclerc, terzo un buon Sainz, quarto Perez, quinto Norris, sesto Piastri, settimo Russell, ottavo nono Hulkenberg e decimo Tsunoda.
Da spettatore, ho apprezzato questa sessione di qualifica che ha mostrato una Ferrari in crescita e un Verstappen cannibale che continua a scrivere pagine di storia di questo sport. Peccato per Ricciardo che, dopo l’ottima prova nella Sprint, scatterà dall’ultima posizione. Appuntamento a domani con la gara con il Leone olandese contro le SF-24, pronte a fermarlo.
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