🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇺🇸Oggi, venerdì tre maggio, inizia il weekend del Gran Premio di Miami con la prima ed unica sessione di Prove Libere e la qualifica per la gara sprint. In occasione del ritorno negli States, la Visa Cash App presenta una nuova livrea. Inoltre, la Ferrari celebra i 70 anni del Cavallino Rampante e annuncia il nuovo Title Sponsor HP con una colorazione, caschi e tute inedite. I piloti Red Bull, Racing Bulls, Haas, Piastri e Ocon indossano elmi speciali. Nella giornata di mercoledì, viene comunicato che a partire da questo fine settimana, Adrian Newey, pilastro tecnico della Red Bull, lascerà la squadra nei primi mesi del 2025: il paddock è in fermento per capire la prossima destinazione del genio di Colchester. Per quanto riguarda gli sviluppi, la McLaren porta una macchina nuova per Norris con fondo, pance, sospensioni e ala anteriore modificati; Mercedes scende in pista con un marciapiede rivisto. Alle diciotto e trenta, inizia la prima ed unica sessione di Prove Libere con le Medie e le Hard. Quando mancano 53 minuti, Leclerc commette un errore nel terzo settore e va in testacoda: surriscaldamento della frizione e bandiera rossa. Il monegasco paga un prezzo altissimo: è costretto a scendere dalla vettura, sessione finita per il numero 16. Alle diciotto e quarantasei, la sessione riprende con la simulazione del passo gara con le Gialle e le Bianche. Negli ultimi quindici minuti, si montano le Soft per la simulazione della qualifica. Dopo una sessione non proprio lineare, Max Verstappen comanda la classifica con Piastri secondo, terzo Sainz, quarto Russell, quinto Stroll, sesto Perez, settimo Hamilton, ottavo Tsunoda, nono Ocon e decimo Pierre Gasly. Poco grip, poche informazioni sono gli ingredienti ideali per aspettare un’interessante qualifica. Alle ventidue e trenta, ore italiane, inizia il Q1 con i piloti che montano obbligatoriamente le Medie. Gli eliminati del Q1 sono: Albon, Sargeant, Bottas, Zhou e Gasly. Alle ventidue e cinquanta, inizia il Q2 con Verstappen che utilizza una strategia diversa: il Leone olandese decide di uscire dai box negli ultimi due minuti, riuscendo a qualificarsi per il Q3. Gli eliminati del Q2 sono: Tsunoda, Magnussen, Ocon, Hamilton e Russell. Incredibile vedere le due Mercedes fuori dai primi dieci. Alle ventitré e sette, inizia il Q3 con le Ferrari, le Red Bull, le McLaren, le Aston Martin, Hulkenberg e Ricciardo che si giocano la Pole Position della Sprint. Max Verstappen firma la prima posizione nella Sprint Qualifying del Gran Premio di Miami. In seconda posizione, un monumentale Leclerc che, nonostante l’assenza nelle Prove, è riuscito a mettere la sua SF-24 in prima fila. Terzo Perez, quarto un super Daniel Ricciardo, quinto Sainz, sesto Piastri, settimo Stroll, ottavo Alonso, nono un deludente Norris e chiude la top ten Hulkenberg.
Da spettatore, ho apprezzato le sessioni di Miami con un’incertezza costante che ha accompagnato la massima serie fino all’ultimo tentativo del Q3. Appuntamento a domani con il Giro d’Italia, la Sprint e la qualifica delle monoposto più veloci del pianeta.
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