🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇧🇭Oggi, giovedì ventidue febbraio, si svolge la seconda giornata di test in Bahrain. Perez, Hamilton e Sargeant hanno a disposizione la loro vettura per tutto il giorno, mentre gli altri alfieri dovranno alternarsi con i compagni. Questa giornata vede in testa Carlos Sainz con la mescola C4, autore di un ottimo passo gara. In seconda posizione, Sergio Perez che, nonostante un problema nella mattinata, ha disputato un pomeriggio davvero solido, mostrando le qualità della RB20 con le C3. Terzo Lewis Hamilton che ha provocato involontariamente la fine della sessione mattutina due ore in anticipo andando ad alzare un tombino sul cordolo della undici, quarto Norris che ha perso una ventina di minuti a causa di un guasto alla pompa della benzina, quinto Daniel Ricciardo che ha fatto trasparire una certa costanza sul passo gara e un po’ di incertezza sul giro secco, sesto Leclerc che ha girato questa mattina con ottimi risultati, settimo Stroll che si è focalizzato sul giro da qualifica. Ottave e quattordicesime le Alpine che hanno montato le mescole più dure, C1 e C2, senza dare molti spunti di riflessione. Le Sauber C44 non sono decifrabili con Bottas nono e Zhou tredicesimo, Sargeant chiude la giornata undicesimo acquisendo esperienza con la nuova FW46, ultime le Haas. Va tenuto presente che i tempi dei test non tengono conto di variabili come la mappatura del motore e la quantità di benzina, tuttavia la costanza mostrata da Red Bull e Ferrari, che si candida al ruolo di seconda forza ipotetica, è intoccabile.
Come spettatore, apprezzo il miglioramento della Ferrari, un ritorno nelle posizioni che contano porterebbe solo conseguenze positive alla massima serie così orfana di battaglie nell’ultimo anno. Appuntamento a domani con la terza giornata di test, l’UAE Tour e O Gran Camiño!
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