🏜️2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇸🇦Oggi, martedì sedici gennaio, si svolge la nona tappa della Dakar, Hail>AlUla, circa quattrocento venti chilometri di speciale e duecentotrenta di trasferimento. Nelle due ruote, dominio Honda. Grazie agli abbuoni, il vincitore è Adrien Van Beveren, al secondo successo in quest’edizione. Grande prestazione da parte di Ricky Brabec a soli trentadue secondi dal compagno di squadra transalpino. In terza posizione, un’altra giapponese con Quintanilla, staccato di ben quattro minuti e venti. Poi, Tony Price a sei e mezzo, quinto Branch a ben sette minuti, sesto il Campione uscente Kevin Bevanavides a otto, settimo Cornejo a dieci e ottavo Luciano Benavides a nove secondi dal cileno. Dopo questa tappa, Brabec allunga in classifica con sette minuti di vantaggio sul pilota della Hero, terzo il vincitore di oggi a undici minuti e mezzo, quarto Cornejo con quattordici minuti di ritardo, quinto Kevin Benavides a ventotto minuti, sesto Price a trentacinque, settimo Luciano Benavides a cinquanta minuti e ottavo Daniel Sunders a quasi un’ora di ritardo. Nelle auto, il nove volte Campione del Mondo Rally, Sébastien Loeb, non getta la spugna e porta a casa il quarto successo nella maratona saudita. Dietro di lui, a quattro minuti e quattordici secondi, il suo rivale, Carlos Sainz senior che non esagera e limita i danni. Terzo un ottimo Serradori, quarto De Mevius a orca dieci minuti, quinto Botterill a nove secondi dal belga, sesto Mr. Dakar a dieci minuti e mezzo, ottavo Moraes a undici, nono, il vincitore della tappa di ieri, Mattias Ekström a quattordici minuti e nono Dumas. Ancora guai per il Campione delle ultime due edizioni, Nasser Al-Attiyah: secondo guasto al motore per il quatariota della Prodrive. Dopo questa frazione, il Matador rimane leader con venti minuti di vantaggio su Loeb, più di un’ora su Moraes, un’ora e mezza di De Mevius, quanto De Villiers, sesto Serradori e settimo Chicheret a più di due ore di ritardo. Nei quad, Giroud torna al successo con cinque minuti di distacco sul leader Andujar e mezz’ora su Varga. In classifica, l’argentino ha sei minuti di vantaggio sul francese e più di tre ore sullo slovacco.
Da spettatore, mi piace sottolineare lo spirito di Loeb e spero che Branch abbia la stessa possibilità di recuperare per rendere le ultime tre tappe ancora più piccanti! Appuntamento a domani con la decima tappa.
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