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Immagine del redattoreLasa 06

🚨🏜️Prima tappa Dakar: vince De Mevius, Branch spettacolare🇧🇪🇧🇼


Oggi, sabato sei gennaio, si svolge la prima tappa della Dakar, AlUla>Al Henakiyah, quattrocentoquattordici chilometri cronometrati e centoventisette di trasferimento. Partiamo dalle moto che hanno regalato subito un colpo di scena: la caduta del leader Tosha Schareina dopo duecentoquanranta chilometri che gli ha causato una frattura al braccio e lo ha obbligato al ritiro dalla competizione saudita. Ross Branch è il primo a prestargli soccorso: il pilota  del Botswana attende i medici e poi riparte, ma con distacco dagli altri concorrenti. Per la sua azione, la direzione gara dovrebbe restituirgli circa venticinque minuti che lo porterebbero al successo di tappa e alla vetta della classifica stagione, visto che è arrivato con sedici minuti di ritardo da Brabec e Klein. Quest’ultimo, in qualità di apripista, prende sei minuti e ventuno secondi di abbuono. Da sottolineare, le uscite di scena di Joaquim Rodrigues, trasportato all’ospedale di AlUla, e Michael Docherty,  portato a Medina. Quarto con la sua Honda Cornejo, quinto Santolino, sesto Kevin Benavides, settimo Sanders, decimo Van Beveren, dodicesimo Sunderland, tredicesimo Luciano Benavides e quattordicesimo Toby Prince. Nelle auto, vince la prima tappa Guillaume De Mevius con la sua Toyota del team Overdrive. In seconda posizione un ottimo Carlos Sainz senior a un minuto e quarantaquattro secondi, terzo De Villiers a più di nove minuti con la squadra ufficiale giapponese. Ottima prova del rookie David Botterill settimo con l’Hilux GR, decimo il leader del prologo Ekström a quattordici minuti, diciannovesimo Sébastien Loeb a ventidue, ventesimo Seth Quintero a ventitré, ventuenesimo Al-Attiyah a più di ventiquattro e ventiduesimo Peterhansel a trentadue minuti dal leader. Nei quad, Medeiros al primo successo dell’anno, secondo Varga a due e quaranta, terzo Kancius (quarto nella generale), quarto Andujar (terzo nella classifica provvisoria), sesto Giroud a più di mezzo’ora e settimo Francisco Moreno a più di trentacinque minuti. Domani si correrà la seconda tappa da Al Henakiyah>Al Duwadimi, quattrocentosessantadue chilometri di speciale e circa duecento di trasferimento.


Da spettatore, ho apprezzato questa tappa della Dakar; peccato per il ritiro di Schareina, lodevole il gesto sportivo di Branch, Barreda, Buhler da recuperare il tempo prezioso perduto da Ekström, Loeb, Quintero e Al-Attiyad. Siamo solo all’inizio di questa grande avventura. Appuntamento a domani per la terza tappa.

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