🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇧🇪Oggi, mercoledì diciassette aprile, si svolge l’88esima edizione della Freccia Vallone, Charleroi>Huy, 198,6km. Calmejane, Jousseaume, Meens, Whelan, Chzhan e Juaristi compongono la fuga di giornata. A circa 100km dalla conclusione, inizia a piovere in maniera violenta, alcuni favoriti non sopportano le ardue condizioni e perdono terreno. La fuga viene ripresa a 70km dal traguardo, mentre corridori come Skjelmose, Pidcock e Hirschi si staccano. Una decina di chilometri più tardi, attacca Søren Kragh Andersen dell’Alpecin-Deceuninck che guadagna un distacco sufficiente, reagisce poi Hoelgaard dell’Uno-X, senza successo. Il danese mantiene un minuto di vantaggio sul gruppo dei favoriti, fino al penultimo passaggio sul Muro di Huy dove Van Gils, Vauquel, Buitrago, Carapaz e Stephen Williams accelerano e il distacco scende vertiginosamente. Il gruppo guidato dai norvegesi dell’Uno-X riprende i cinque favoriti e successivamente anche Andersen quando mancano 14km dall’arrivo. Come nelle scorse edizioni, la corsa si decide sul celeberrimo Muro di Huy dove la Decathlon AG2R inizia con un’andatura alta per Cosnefroy. Poi, si portano davanti Skujins, Carapaz, Benoot e Cosnefroy e nessuno pare avere intenzione di attaccare. A 300m dalla conclusione, Stephen Williams vede lo spiraglio e coglie l’attimo: scatta e conquista l’edizione 2024 della Freccia Vallone. Il britannico della Israel-Premier Tech continua a sorprendere dopo la vittoria al Tour Down Under. In seconda posizione, a pochi metri, Kévin Vauquelin, terzo un buon Van Gils, quarto Cosnefroy, quinto Buitrago, sesto Johannessen, settimo Grégoire, ottavo Godon, nono Benoot e chiude la tp ten Guillaume Martin.
Come spettatore, ho apprezzato la corsa belga, da subito appassionante e incerta fino all’ultimo. Bella prova di Williams e grande intervista rilasciata dopo l’arrivo, dove si è percepita tutta la fatica e l’emozione del corridore. Appuntamento a domani con l’avvicinamento al Gran Premio di Cina!
コメント