🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇫🇷Oggi, domenica dieci marzo, si conclude la Parigi-Nizza. 2024, Nice>Nice, 109,3km, con cinque salite: la Côte de Levens, 6,1km al 5,8%, la Côte de Châteauneuf, 5,5km al 4,5% di pendenza media, la Côte de Berre-les-Alpes, 6,5km al 5,9%, la Côte de Peille, 6,5km al 6,9%, e il Col des Quatre-Chemins, 3,8km all’8,1%. Quando mancano 60km dalla fine, Campenaerts in fuga con 27 secondi di vantaggio sul gruppo maglia gialla. Da segnalare i ritiri di Buitrago, Kooij, Geniets, Reinders, Gaudu e Mihkels. A 46,7km dal traguardo, viene ripreso il belga della Lotto Dstny e parte Remco Evenepoel, ma senza risultati. Il Campione del mondo in linea 2022 riprova a 45,7 dalla fine, tuttavia non riesce ad andarsene. Il doppio vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi riparte un chilometro più tardi, viene seguito da Jorgenson, McNulty rimane dietro con Vlasov a 8 secondi. Ancora più indietro Roglic, Skjelmose, Plapp e Battistella. Poco dopo, il russo raggiunge il belga e lo statunitense. Successivamente, McNulty viene ripreso dal gruppo di Roglic che ha un minuto di svantaggio rispetto al terzetto di testa. Sullo sprint intermedio del Col d’Èze, Jorgenson conquista 6 secondi, Remco 4 e Vlasov 2. Intanto, nel gruppo dietro, Roglic si stacca. All’inizio dell’ultima asperità, 12km dal traguardo, il gruppo di Egan Bernal riprende McNulty, Skjelmose, Battistella e Plapp con ormai 2 minuti di svantaggio. A 10,4km dalla conclusione, Vlasov si stacca dalla coppia Remco-Jorgenson. Negli ultimi chilometri, il corridore della Visma esulta per il distacco da McNulty e lascia il successo di tappa ad Evenepoel che conquista la terza vittoria stagionale. In terza posizione, Vlasov a 50, quarto Skjelmose a 1:39, quinto McNulty, sesto Battistella a 2:13, settimo Storer, ottavo Gall, nono Bernal e decimo Luke Plapp. Roglic affondato a 4:04. Matteo Jorgenson vince l’ottantaduesima edizione della Parigi-Nizza e la maglia di miglior giovane. In seconda posizione, Evenepoel, vincitore della maglia verde e a pois, e completa il podio McNulty. Skjelmose chiude quarto, Vlasov quinto, sesto Plapp, settimo Bernal, ottavo Gall, nono Roglic e decimo Joao Almeida.
Da spettatore, quest’edizione della corsa verso il sole mi ha sorpreso, ha ribaltato tutti i pronostici della vigilia con Primoz Roglic e Evenepoel che dovevano battagliare per il successo finale. Sono contento per Matteo Jorgenson che, grazie al cambio di casacca, ha avuto l’opportunità di essere capitano in una corsa importante. Ottimi segnali anche da Skjelmose, Plapp e Bernal. Appuntamento a più tardi con l’ultima frazione della Tirreno-Adriatico.
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