🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇫🇷Oggi, si corre la terza tappa della Parigi-Nizza, la cronometro a squadre di 27km, Auxerre>Auxerre, con un percorso piuttosto mosso per essere una prova contro il tempo. Ricordo che il cronometro si ferma quando il primo corridore taglia il traguardo. L’UAE Emirates vince la frazione con Almeida, McNulty, Fisher-Black e Vine che arrivano insieme. In seconda posizione, a 15 secondi, la Jayco-AlUla con Matthews, Plapp e Harper. Terza l’Education First capitanati da Doull e Sweeny, quarta la Soudal Quick-Step di Evenepoel e Van Wilder a 22 secondi, quinta la Ineos guidata da De Plus, Carlos Rodríguez, Castroviejo e Bernal. Sesta la Visma staccata di trentotto secondi con Jorgensen, Kelderman e Bouwman, settima l’Astana con Tejada e Scaroni, ottava la Decathlon AG2R con Paret-Peintre, Gall e Godon, nona la Cofidis con Izagirre, decima la Bahrain-Victorious di Bilbao e Buitrago. Undicesima la Bora con 54 secondi di ritardo, la Groupama di Gaudu a oltre un minuto di distacco. In difficoltà anche la Lidl-Trek di Mads Pedersen e Skjelmose a un minuto e 15 secondi. Così Brandon McNulty veste la maglia di leader con 18 secondi di vantaggio su Remco, 20 su Bernal, 32 su Jorgenson, 42 su Gall e Buitrago, 54 su Roglic e oltre un minuto su Gaudu e il danese della Trek.
Da spettatore, gli uomini dell’UAE si confermano maestri delle prove contro il tempo. Ora bisogna comprendere se gli emirati riusciranno a tenere il ritmo elevato, oppure dovranno inchinarsi alla potenza di Evenepoel e Roglic. Appuntamento a domani con la Tirreno-Adriatico e la Parigi-Nizza.
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