🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇫🇷Oggi, sabato nove marzo, si svolge la penultima tappa della Parigi-Nizza, Nice>Madone d’Utelle, 104km, con due salite: la Côte de Gattières, 4,6km al 4,7%, e la Madone d’Utelle, 15,1km al 5,7%. Questa frazione doveva arrivare a Auron, tuttavia, a causa delle condizioni meteo, gli organizzatori scelgono questo percorso. Prima delle due tappe più impegnative, Roosen della DSM, Latour, Turgis, Démare, Groenewegen, Thijssen, Zabel e Ackermann si ritirano. I fuggitivi di giornata sono Benjamin Thomas della Cofidis e Jacobs della Movistar. A 50km dalla conclusione, Tejada viene fermato da una foratura: il colombiano dell’Astana deve ricucire un distacco di circa due minuti dal gruppo maglia gialla. 13km più tardi, Thomas si stacca e torna in gruppo. 6km prima dell’inizio della salita, Tejada rientra. A 14,3km dalla conclusione, viene ripreso Jacobs e la Soudal Quick-Step inizia a imporre un’andatura solida, mettendo in difficoltà molti corridori, ma non quelli di classifica. Quando mancano 6,8km dalla fine, Bernal vince il traguardo volante prendendo 6 secondi, secondo Van Wilder con 4 e terzo Evenepoel con 2. Con quest’accelerazione, si stacca Almeida. A 4,3km dal termine, Evenepole attacca, ma viene subito seguito dal gruppo. Poco dopo, contrattacca Vlasov che prende un vantaggio di una decina di secondi. A 2km dalla fine, riparte il belga della Quick-Step: rispondono solo Buitrago, Roglic, Jorgenson e Skjelmose; staccato McNulty di circa dieci secondi. Aleksandr Vlasov vince la settima tappa della corsa verso il sole. In seconda posizione, a 8 secondi, Evenepoel, terzo Roglic, quarto Skjelmose, quinto Jorgenson e sesto Buitrago staccato di 13 secondi. Settimo, con un ritardo di 27 secondi, McNulty, ottavo a 31 Kelderman, nono Paret-Peintre a 36 e chiude la top ten Luke Plapp con 40 secondi di ritardo. Paga 1:01 di. Ritardo Bernal, Gall a 1:05 e Almeida a 1:50. Dopo questa frazione, McNulty mantiene la leadership per soli 4 secondi sul connazionale della Visma. Terzo Skjelmose a 35 secondi, Remco a 36, Plapp a 47 e Roglic a oltre 1 minuto e 20.
Da spettatore, ho apprezzato la tappa della Parigi-Nizza che annuncia un’ultima fase davvero scoppiettante con Evenepoel e Roglic chiamati a rimontare per conquistare il successo finale. Appuntamento a più tardi con la corsa dei due mari e la gara della massima serie a Gedda.
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