🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇧🇪Nella giornata di oggi, si svolge la 112esima edizione dello Schelderprijs, Terneuzen>Schoten, 205,3km. Il percorso è totalmente piatto con cinque settori di pavé negli ultimi 60km che non dovrebbero fare la differenza. I favoriti sono il due volte vincitore Jasper Philipsen e il compagno Groves dell’Alpecin, Tim Merlier, Gerben Thijssen, Luca Mozzato, Welsford e Van Poppel, Aniolkowski, Van Uden, Groenewegen e Walscheid, Molano, Van de Paar e Wærenskjold. Huens, Van Hemelen, Slock, Appel e Planckaert sono i fuggitivi di oggi. Gli uomini della Soudal Quick-Step, Alpecin e Jayco-AlUla controllano la situazione e riprendono la fuga a 23km dalla fine. Negli ultimi chilometri, la tensione sale con le squadre delle ruote veloci che lottano per le posizioni di testa. Danny Van Poppel lancia la volata per Sam Welsford, tuttavia l’olandese non si accorge di avere dietro di se Merlier, Hofstetter e Philipsen. Il belga della Soudal stringe la traiettoria verso le transenne e conquista lo Scherlderprijs per la prima volta in carriera. In seconda posizione, il suo acerrimo rivale, Philipsen che non trova spazio e si deve accontentare. Terzo Groenewegen, quarto Cees Bol, quinto Hofstetter, sesto Wærenskjold, settimo l’australiano della Bora, ottavo Matteo Moschetti, nono Mihkels e chiude la top ten Matteo Trentin. Appena fuori dai dieci, Dupont, De Kleijn e Van de Paar.
Come spettatore, ho apprezzato lo sprint finale con Merlier che, dopo la Brugge-De Panne, si prende la sua rivincita contro Philipsen. I corridori belgi saranno protagonisti del grande appuntamento della settimana: la Parigi-Roubaix! E io la commenterò per voi!
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