🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇮🇹Oggi, giovedì sette marzo, si svolge la quarta tappa della Tirreno-Adriatico, Arrone>Giulianova, 207km con il Valico di Castelluccioo, 17,2km al 5% di pendenza media, nella prima metà. L’arrivo non è piatto, perciò non sarà un finale di frazione semplice per i corridori, sopratutto dopo quanto visto nella giornata di ieri. I fuggitivi di giornata son Tolio, Abrahamsen dell’Uno-X, Kamp della Tudor, Quartucci della Corratec, Maestri e Davide Bais della Polti Kometa. La fuga mantiene un distacco considerevole tanto che le squadre dei velocisti come Lidl-Trek, Alpecin, Intermarché e Cofidis devono combattere fino agli ultimi chilometri contro il norvegese dell’Uno-X, l’austriaco della Tudor e il corridore della squadra di Contador. Abrahamsen resiste fino a 100m dalla conclusione, quando Philipsen, Milan, Girmay, Strong e Zingle arrivano a doppia velocità, sorpassandolo. I primi due sono appaiati per la vittoria e la spunta l’atleta italiano della Lidl-Trek che conquista la seconda vittoria stagionale dopo quella alla Volta Valenciana. In seconda posizione, Jasper Philipsen, terzo Corbin Strong, quarto Bini Girmay, quinto Axel Zingle, sesto Mayrhofer, settimo un sontuoso Abrahamsen che si merita il premio di combattivo di giornata, ottavo García Cortina, nono Alaphilippe e decimo Antonio Tiberi. Con il successo odierno, il corridore della Lidl-Trek ottiene anche il primato della classifica generale, Ayuso in seconda posizione a quattro secondi.
Da spettatore, sono davvero contento per Jonathan Milan, capace di battere il velocista più forte del gruppo, la maglia verde del Tour de France 2023. Ottima prestazione da parte del belga, Strong e Zingle che, nonostante la caduta di ieri, sono riusciti a entrare in top five. Appuntamento a più tardi con la Parigi-Nizza e la F1.
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