🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇮🇹Oggi, termina la cinquantanovesima edizione della corsa dei due mari con la consueta San Benedetto del Tronto>San Benedetto del Tronto con all’inizio il Montedinove, 3,9km al 5,3%, e poi un circuito cittadino che costeggia l’Adriatico. Si ritirano Walscheid della Jayco-AlUla, Merlier, Girmay, Dani Martínez, Carapaz, Zingle e Bauhaus. I fuggitivi di giornata sono Tiberi e Caruso della Bahrain-Victorious, Ben Healy, De Marchi, Steinhauser dell’EF e Luke Rowe. A 15km dal traguardo, la fuga viene ripresa con l’Uno-X, la Movistar e la Decathlon AG2R La Mondiale che controllano il gruppo. All’ultimo chilometro, Wærenskjold attacca all’uscita di una curva con Kristoff che rallenta il gruppo. A questo punto, arriva Simone Consonni che riporta Jonathan Milan e i suoi avversari sul norvegese. Kristoff lancia la volata, seguito da Philipsen e dall’italiano della Lidl-Trek che la spunta. Per l’italiano di Tolmezzo, è la seconda vittoria nella corsa dei due mari e la terza in stagione. L’ex-corridore della Bahrain conquista la maglia a punti. In seconda posizione, il norvegese dell’Uno-X, terzo Cimolai, quarto Jasper Philipsen, quinto Aniolkowski, sesto Capiot, settimo Vendrame, ottavo Londardi, nono Venturini e decimo Zanoncello della Bardiani. Jonas Vingegaard vince la Tirreno-Adriatico con Ayuso e Hindley completano il podio. Il danese porta a casa la maglia verde di miglior scalatore e lo spagnolo dell’UAE quella di miglior giovane.
Da spettatore, ho apprezzato l’ultima tappa della corsa dei due mari. Sono felice per Milan che continua a sorprendere, battendo per due volte Jasper Philipsen. Complimenti a Vingegaard che vince la seconda corsa a tappe a cui partecipa con una forma impressionante. Appuntamento con il ciclismo a mercoledì con la Milano-Torino.
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