🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇨🇭Dopo le vittorie di Lampaert nel prologo e di Coquard e Nys allo sprint, oggi, mercoledì dodici giugno, si svolge la quarta tappa dell’87esima edizione del Tour de Suisse, Rüschlikon>Passo Gottardo, 171km, con tre gran premi della montagna: l’Albipass, 5,2km al 5,9% di media, lo Schöllenen, 4,5km con una media del 7,5%, e il Gottardo, 8,2km al 6,6%. All’inizio della tappa, Calmejane, Kuypers, Træen, Thalmann, Coquard, Sommer, Dillier e Matthews sono i fuggitivi. Il norvegese della Bahrain-Victorious e lo svizzero della Tudor rimangono soli fino a undici chilometri dalla fine quando l’ex-corridore dell’Uno-X attacca. Il gruppo dei migliori si trova a quattro minuti di distacco trainato dall’EF e Q36.5. Ci prova Felix Gall a 7,3km dal traguardo, seguito da Brandon Rivera, ma senza successo. Poco più tardi, è il turno di Valentin Paret-Peintre, il transalpino della Decathlon viene ripreso dopo pochi metri. Quando mancano 6,7km dalla fine, Del Toro e Kelderman sono vittime di una caduta che non sembra recare troppi danni agli atleti dell’UAE e della Visma. Gli emiratini si mettono in testa e impongono un’andatura asfissiante fino a 4000m dalla conclusione, quando Adam Yates parte e nessuno riesce a seguirlo. Il distacco tra il britannico dell’UAE e il norvegese della Bahrain, in testa alla corsa, crolla vertiginosamente, ma non a sufficienza per impensierire Træen che conquista il suo primo successo da professionista. A 23 secondi, Yates, a 48 Skjelmose e Almeida, a 1:00 Bernal, Onley, Mas, Gall, Uijtdebroeks e Riccitello a 1:27. Fuori dalla top ten, Lenny Martinez e Rubio a 1:54, Carapaz a 2:08. Adam Yates è il nuovo leader della classifica generale con 26 secondi su Almeida e Skjelmose, Coquard indossa la maglia della classifica a punti, Træen quella di miglior scalatore e il danese della Lidl-Trek quella di miglior giovane.
Da spettatore, ho apprezzato la tappa della corsa svizzera che ha presentato un finale appassionante con un vincitore inaspettato che, dopo molti anni in una squadra Pro, riesce a regalarsi una grossa soddisfazione in una corsa World Tour. A domani con una tappa che si preannuncia tosta!
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