🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇵🇹Oggi, domenica diciotto febbraio, si conclude la Volta ao Algarve con la quinta frazione, Faro>Alto do Malhāo, di centosessantasei chilometri. La frazione prevede un percorso mosso con arrivo posto in cima ai due chilometri e mezzo al 9,8% dell’Alto do Malhāo che verranno scalati per ben due volte. La corsa portoghese era iniziata con la vittoria di Thijssen allo sprint, seguita dal successo di Dani Martínez, il primo trionfo stagionale di Wout van Aert e il dominio di Remco Evenepoel a cronometro. Il belga della Soudal Quick-Step ha un vantaggio di quarantasette secondi su Dani Martínez, l’unico che può insidiare la leadership dell’ex iridato. A trentanove chilometri dalla fine, van Aert evade dal gruppo e si mette all’inseguimento dei venti battistrada tra cui Ganna, Schachmann, Madouas, Sénéchal, Politt, Leknessund e Hagenes, che hanno accumulato un vantaggio di due minuti e venti sul gruppo Evenepoel. Il vincitore della Sanremo 2020 viene seguito da Ben Healy e l’ammiraglia della Visma ferma Hagenes per aiutare il suo capitano. Ottima mossa da parte dell’ex-Jumbo, ora tocca alla Quick-Step lavorare per tenere a bada van Aert. Pochi chilometri più tardi, si ferma Sheffield per un problema meccanico. Quando mancano trenta chilometri, il gruppo Hagenes, van Aert e Healy raggiunge la fuga che mantiene un vantaggio di un minuto e venti sul gruppo. Al termine della prima scalata dell’Alto do Malhāo, scollinano soli van Aert, Ben Healy e Leemreize con circa un minuto e venti di vantaggio sul gruppo della maglia gialla. Quick-Step e Bora spremono i loro uomini per ridurre il distacco. AI piedi dell’ultima ascesa, i tre battistrada hanno circa venti secondi. A due chilometri dalla fine, van Aert si stacca e i fuggitivi vengono ripresi. Dopo una grande selezione guidata da Bob Jungels, nel gruppo di testa, rimangono Dani Martínez, Evenepoel, Pidcock, Scaroni, Kuss e Tratnik. La tappa si decide in volata con il leader della generale che parte a trecentocinquanta metri dalla conclusione. Dani Martínez reagisce immediatamente, lo salta e vince la sua seconda tappa in quest’edizione della Volta ao Algarve. In seconda posizione, Evenepoel che porta a casa la classica generale, terzo un buon Pidcock, quarto un monumentale Scaroni che rimane con i migliori fino all’ultimo, quinto un ottimo Tratnik, sesto Kuss, settimo Geoghegan Hart, ottavo Ben Healy, nono Arensman e decimo Morgado. Per quanto riguarda la classifica finale, Remco primo, secondo Martínez, terzo Tratnik, quarto Ben Healy e quinto Arensman. Il colombiano della Bora si aggiudica la classifica scalatori, Thijssen quella a punti e Morgado quella di miglior giovane.
Da spettatore, speravo che la Bora Hansgrohe lasciasse il compito di ricucire il distacco alla Quick-Step per capire la caratura del Wolf Pack, tuttavia la vittoria di Martínez non rende vano il lavoro del team tedesco. Grande prova di Scaroni che ha portato l’Astana e i colori italiani in alto. Appuntamento a domani con l’inizio dell’UAE Tour!
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