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Immagine del redattoreLasa 06

🚨🏆🚴🏻‍♂️🇧🇪È tornato Arnaud De Lie!🐂🇧🇪


🏆2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣🇧🇪Dopo un 2023 che ha regalato la prima vittoria nel World Tour nel Grand Prix Cycliste de Québec di Arnaud De Lie, tutti gli appassionati di ciclismo non vedevano l’ora di scorgere il giovane talento della Lotto Dstny nella campagna delle classiche del nord 2024. Alla Omloop, ha corso in maniera ottima, mostrandosi in perfetta forma, tuttavia ha dovuto inchinarsi davanti alla corazzata della Visma-Lease a Bike, capace di vincere con Jan Tratnik. Poi a Le Samyn, è vittima di una caduta che lo costringe al ritiro. Partecipa alla Parigi-Nizza, ma non riesce ad andare oltre la terza tappa, non parte per la quarta frazione. Sembra essersi ripreso dalla caduta di Le Samyn, ma corre in maniera molto nervosa: raccoglie uno sfortunato quarto posto al Grand Prix de Denain-Porte du Hainaut, quando poteva tranquillamente essere in lotta per la vittoria senza la caduta di Stefan Kung che ha provocato un effetto domino all’interno del gruppo dei favoriti. Alla Koksijde Classic, spreca molte energie e conclude al quinto posto nello sprint finale. La stampa, gli appassionati e i media non riescono a capire questo nervosismo e le sue deludenti prestazioni a poche settimane da grandi appuntamenti come Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. Il Toro di Lescheret disputa l’E3 Harelbeke e la Gent-Wevelgem, ma senza alcun  risultato. Tramite un comunicato della Lotto del 28 marzo, la squadra belga annuncia l’assenza dell’asso vallone alle due monumento delle pietre, poiché colpito dalla malattia di Lyme, causata dal morso di una zecca che porta dolori muscolari e articolari, mal di testa, spossatezza e febbre. Ecco il motivo delle sue prestazioni. Dopo un mese di antibiotici e allenamenti, De Lie torna a correre alla Lotto Famenne Ardenne e vince in volata contro Zingle. Nel mese di maggio colleziona ottime prestazioni: vittoria alla Tro-Bro Léon, al Circuit de Wallonie e podi al GP du Morbihan e alla Ronde van Limburg. Poi, il talento della Lotto partecipa al Tour de Suisse dove ottiene un terzo posto nella seconda tappa. Nella giornata di ieri, ha preso parte al campionato nazionale belga in linea con i suoi compagni di squadra. La corsa vede una fuga ripresa negli ultimi chilometri e continui scatti di Jasper Stuyven, seguito sempre da un corridore dell’Alpecin-Deceuninck e della Lotto Dstny. Si arriva allo sprint finale con Gianni Vermeersch che lavora per Philipsen, poi si sposta ed è il turno di Milan Menten. Il belga aumenta l’andatura fino ai 200m quando De Lie esce dalla sua scia e lancia lo sprint. Dietro di lui ha ruote veloci come quelle di Jasper Philipsen, maglia verde all’ultimo Tour, Jordi Meeus, vincitore ai Campi Elisi lo scorso anno, Tim Merlier, autore di una stagione magistrale, Thibau Nys, talento emergente della Trek, e Wout van Aert, un corridore totale. Il Toro di Lescheret mantiene la testa del gruppo, resiste agli scatti dei suoi avversari e alza le braccia al cielo per portarle subito al casco: è il nuovo campione belga! Il corridore classe 2002 si scioglie in un pianto liberatorio, è incredulo. Avrà l’onore di debuttare alla Grande Boucle con il tricolore belga, sicuramente un’ottima notizia per il mondo del ciclismo.


Da spettatore, sono molto contento del ritorno alle corse di Arnaud De Lie, un diamante grezzo che deve ancora mostrare tanto. Spero che questa vittoria pesante contro avversari scomodi possa dargli la giusta determinazione per incominciare il suo primo Tour de France nel migliore dei modi. Appuntamento al 29 giugno con la prima tappa della Grande Boucle!

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